Sabato 7 e domenica 8 settembre, con anteprima per la generazione Z venerdì 6 alla Fabbrica delle candele, piazza Saffi di Forlì si trasformerà in una balera a cielo aperto con Cara Forlì: La Grande Festa del Liscio. Una quarta edizione che promette numerose novità, tra queste la partecipazione di ospiti come Maurizio Vandelli, ex leader di Equipe 84, Moreno il biondo e Mirko Casadei con la sua Big Band. Il programma, curato da Giordano Sangiorgi di Materiali Musicali, è ricco e vario.
La manifestazione vedrà, infatti, il ritorno della Grande Orchestra Cara Forlì e introdurrà la novità Santa Balera All Stars con artisti come Roberta Cappelletti, Luana Babini, Mauro Ferrara, Fiorenzo Tassinari, Claudio Bruciaferri e Genio. Le voci dei big del liscio di oggi, dunque, tradizionali e nuove orchestre, musica, esibizioni di scuole di ballo romagnole, ma anche un docufilm a cura di Oderso Rubini e un volume di Mario Russomanno dedicati ai 70 anni di Romagna mia, la canzone del maestro del Liscio Secondo Casadei diventata un simbolo della musica italiana e un vero e proprio inno per la Romagna.
Sarà “un’edizione esagerata”, afferma l’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori, “una specie di Treccani del liscio”. D’altronde il movimento “sta crescendo, c’è un rinnovamento linguistico, anagrafico e musicale” e la Regione vuole fare la sua anche per la digitalizzazione degli spartiti.
Tra “radici” e “innovazione”, conclude l’assessore, il liscio deve generare nuovi artisti, contaminarsi ma senza mai dimenticarsi il ballo. Cercando di superare le barriere tra quello romagnolo ed emiliano, con le orchestre emiliane “più tedesche e concertistiche, meno da balera”. Cara Forlì, “non è un’operazione nostalgica, è un guardare indietro e avanti”.
