“Il posto più bello del mondo” è il nuovo singolo del savignanese Edgar Allan Pop, una cartolina dall’ultima giornata in spiaggia, euforica e nostalgica come la consapevolezza di ogni cosa bella che finisce.
Con la fine dell’estate arriva la malinconia ma anche la voglia di ricominciare e di rimettersi in discussione, e per Edgar Allan Pop, romagnolo verace, romantico e tragicomico, era necessario rubare un ultimo attimo di leggerezza prima di pulirsi la sabbia dai piedi con l’acqua fredda della quotidianità lavorativa. “Il posto più bello del mondo” è ovviamente la spiaggia, archetipo puro dell’estate italiana, affollata, afosa e cafona, e l’ultimo tuffo è importante quanto il primo della vacanza per salutare il fondale e rimettersi in viaggio.
Il brano ha un sound moderno ma un cuore vintage: strizza l’occhio al suono e all’immaginario del liscio romagnolo, è infatti prodotto da Dischi Sonora, l’etichetta nata dalle Edizioni Musicali Casadei Sonora, le storiche edizioni di Secondo Casadei. Tre chitarre surf alla beach boys incontrano la cassa dritta del più tamarro dei lidi romagnoli ma anche il boogie anni ‘60 de “Il geghegè” di Rita Pavone. Dopo una serie di singoli e varie collaborazioni (Visioni di Cody, Max Penombra, Mostro Resuscitato, ONO) Edgar Allan Pop è ora al lavoro sul suo primo album, un lavoro più maturo che, fra pop, cantautorato, liscio, elettronica e post punk, sappia unire le sue diverse anime.